Brescia. Lo aveva già detto che non ci sarebbero state particolari novità nell’undici contro l’Udinese e così è stato. Le uniche sorprese di Diego Lopez sono state la fascia di capitano a Mario Balotelli, l’inseriemento di Martella (come terzino sinistro) al posto di Mateju e l’innesto nel secondo tempo di Zmrhal (ma anche Bjarnason) uscito dai radar nella gestione Corini. Piccoli correttivi che però non guariscono il Brescia che lascia ancora per strada punti importanti nella corsa alla salvezza. “Sono due punti persi, lo sappiamo benissimo - confida l’uruguaiano nel dopo gara- Per come è andata la gara c’è molto rammarico per questa mancata vittoria. Abbiamo avuto l’occasione per raddoppiare e non siamo stati concreti: dobbiamo essere più derminati perché la serie A ti punisce…”.
Un Brescia succube dell’avversario per tutto il primo tempo. “Abbiamo sofferto moltissimo la loro fisicità. L’Udinese all’inizio ha fatto meglio, ma il Brescia è rimasto in partita. Peccato essere andati vicini alla vittoria e non portare a casa i tre punti. Fa male per il morale dei giocatori…”.
Fragilità difensiva e non solo. "L’avevo detto che l’attenzione era la prima cosa su cui lavorare. Attenzione e concentrazione sia quando devi far gol che quando devi difenderti…”.
Le idee di Lopez. “Ho lavorato con la squadra solo qualche giorno, per la prossima gara avrà a disposizione una settimana completa. Non sarà facile, ma con la disponibilità dei ragazzi faremo di tutto per uscire da questo momento complicato. Non guardiamo ora la classifica, pensiamo solo a lavorare giorno dopo giorno…”.
Balotelli capitano. “Non era certo per responsabilizzarlo, per noi Mario è un giocatore molto importante. La squadra è stata d’accordo su questa scelta e Balotelli ha accettato volentieri”.
Link del nostro video integrale:
https://www.facebook.com/291480484196527/posts/3069178463093368/?vh=e&d=n
|